martedì 29 maggio 2012

lunedì 28 maggio 2012

sabato 26 maggio 2012

Il sabato


Odio il sabato. Va sempre a finire che rimango a casa senza poter fare quello che mi pare. Siamo a maggio e la primavera compare e scompare a giorni alternati, come si fa per le targhe delle macchine in città. Inoltre, non faccio mai niente di che il sabato sera, non più. Quando diventi grande ti trasformi in un pantofolaio abusivo, non cerchi più stimoli, non vuoi socializzare, preferisci farti i cazzi tuoi e startene a casa tua sul letto a guardare un film...Pensare che quando ero più piccola non vedevo l'ora di uscire di casa per incontrare quelli che ai tempi erano amici, ora sono estranei...con la pioggia, con il vento, col freddo, col caldo, con le zanzare: potevamo andare dappartutto e sulle nostre gambe (ora senza automobile mi sento male solo alzandomi dal divano).Dopo i 18 anni la vita diventa un vortice in cui vieni trascinato, i giorni si susseguono tutti uguali, scanditi solo dal mutare delle stagioni...quando vai a scuola invece il tempo è fermo, compri il diario a settembre e dopo quello che per te è stato il millesimo giorno, lo apri e sei ancora a ottobre...da paura.